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Un progetto particolare: Verdiana
Il progetto "Verdiana" ha coinvolto varie classi e per avvicinare i più giovani alla conoscenza dell'opera lirica, e in particolare della personalità e della produzione indimenticabile di Giuseppe Verdi. Con le diverse iniziative, qui sotto presentate, un altro obiettivo era la riscoperta e lo stimolo degli adulti lungo i percorsi verdiani, spesso conosciuti solo per cenni e frammenti.
Le opere prese in considerazione sono: Aida, I Lombardi alla prima Crociata, Luisa Miller, Nabucco.
Ricordiamo gli incontri:
1. I libretti d'opera tra poesia e musica, a cura di Gianfranca Lavezzi
I libretti costituiscono un genere letterario particolare e non autonomo, perché subordinato alla musica. Sono stati esaminati (con particolare riguardo alle opere verdiane) nel loro rapporto con il pubblico contemporaneo e nei loro aspetti interni (temi, struttura, metro e lingua, in relazione con la tradizione letteraria).
Nel primo incontro: cenni sui rapporti libretto-musica, musicista librettista (Verdi), pubblico-libretto.
Nel secondo incontro: libretti verdiani tratti da Shakespeare.
Nel terzo incontro: trama, caratteristiche principali, analisi dei brani scelti di uno dei tre gruppi d'Opera
- Ernani, Rigoletto, Trovatore, Un ballo in Maschera, Otello;
- Rigoletto, Traviata, Luisa Miller, Aida, Falstaff;
- Nabucco, La battaglia di Legnano, Giovanna d'Arco, Attila.
Durata di ogni incontro: 1 ora
2. Incontro con gli insegnanti sui libretti d'Opera, a cura di Gianfranca Lavezzi
I libretti, con particolare attenzione agli aspetti linguistici e metrici e ai rapporti con la tradizione poetica. Per l'esemplificazione, si privilegia Verdi.
3. Dal soggetto al teatro in musica, a cura di Paolo Cambieri
In tre incontri (di un'ora e mezza l'una) si è parlato di:
- La genesi dell'opera dalle originali fonti letterarie fino all'obiettivo finale della rappresentazione sul palcoscenico;
- L'opera come progetto imprenditoriale: la scelta del soggetto, la sua lavorazione e l'invadenza della censura, vero e sleale 'terzo incomodo' per gli artisti;
- L'artigianato del librettista e le richieste del compositore;
- Le esigenze dell'impresariato teatrale;
- Tra innovazione e tradizione: un equilibrio complesso e non sempre raggiunto;
- Passioni umane e simbolismi nei versi e nella musica;
- L'universalità del linguaggio drammatico verdiano;
- Il pubblico come "giudice unico" del successo o del fallimento.
4. I "Quattro periodi" nell'attività artistica di Verdi, a cura di Paolo Cambieri
In un incontro di due ore si è parlato di:
- Il progressivo lavoro di rifinitura da Oberto a Falstaff visto come evouzione ed aggiornamento dell'attività creativa di Verdi attraverso un percorso artistico di oltre sessant'anni.
- Influssi del sinfonismo romantico europeo sulle conquiste espressive del linguaggio musicale verdiano.
- Panoramica sulle conquiste ritmiche, melodiche e timbriche del maestro nella prospettiva romantica del linguaggio musicale dell'Ottocento: convivenza di teatralità ed intimità.
5. "Rivivere Verdi", a cura di Laboratorio di formazione teatrale Moto Perpetuo e di Paolo Cambieri
L'incontro di due ore ha trattato di di:
- Le opere 'raccontate' attraverso la lettura espressiva, effettuata da attori professionisti, di alcuni passi significativi dei libretti verdiani e il loro successivo ascolto guidato dei corrispondenti brani musicali.
6. Incontro con gli insegnanti: il "suono" di Verdi, a cura di Paolo Cambieri Nell'incontro di due ore, si parlerà dell'artigianato musicale di verdi, considerato una continua ricerca di pefetta intesa fra parola e musica.
7. Il vero amore non conosce ostacoli. L'infelice destino di Aida e Radames, a cura di Paolo Cambieri
L'analisi del brano e del testo ha una durata di due ore.
Costruzione di quattro libri pop-up, costruiti da otto classi della scuola media sulla vita di Verdi. In particolare:
- 1. la gioventù a Busseto, la "migrazione" a Milano e i primi successi;
2. riferimenti autobiografici nelle opere di Verdi;
3. la psicologia "popolare" nelle trame melodrammatiche e la loro valorizzazione;
4. la passione risorgimentale di Verdi.
Sono state considerate in particolare tre opere di Shakespeare, Macbeth, Otello, Falstaff, ridotte a teatro in musica da Francesco Maria Piave (le prime due) e da Arrigo Boito (la terza).
- Macbeth: contiene una serie di situazioni legate all'alchimia, alla magia, al mistero, ed è caratterizzata da una continua smania d'azione.
Otello: evidenzia l'intrigo, ma anche il sentimento dirompente della gelosia.
Falstaff: è un "divertissement" linguistico in cui giocano assonanze ed elementi fonici.
In particolare, sono state realizzate anche sagome a misura naturale, tratte dalle opere, per allestire una sorta di "Stanza del Maestro", in cui Verdi ritrovi i suoi personaggi più cari. Sono stati quindi scelti i personaggi dell'immaginario collettivo: Rigoletto e il Duca di Mantova, Violetta Valery, Otello, Iago e Desdemona, Aida, Radames, Azucena, ecc.
Le opere sono il filo conduttore del CD-ROM, in cui si è seguito lo schema usato nei libri animati: la psicologia popolare, i riferimenti autobiografici, la passione risorgimentale e il sentimento religioso, la biografia.
Ogni tema raggruppa una serie di opere, di cui viene presentata la trama e, selezoinando le cosiddette parole "calde", si può accedere alle parole nella romanza, al testo musicale, a notizie sugli interpreti più famosi (con locandine, foto di scena e riprese da videocassette), discografia essenziale e glossario.